Agevolazioni per 1,250 milioni sulla Tari sia per utenze domestiche sia non domestiche.

Il Consiglio comunale approva il provvedimento.

Richieste entro il 30 ottobre

“Alcuni mesi fa avevamo annunciato alla cittadinanza provvedimenti di sostegno per chi si fosse trovato in difficoltà a causa dell’emergenza sanitaria e del lockdown; alcune azioni le avevamo già attuate ed ora continuiamo a passare dalle promesse ai fatti con questo atto proposto dalla Giunta ed approvato dal Consiglio comunale. Uno stanziamento di oltre un milione per agevolazioni sulla Tari che riguarderà sia le aziende sia i privati cittadini. Abbiamo riflettuto molto sulle possibili variabili ed abbiamo voluto una soluzione che rispondesse in maniera rapida alle esigenze dei cittadini. Non dimentichiamo poi che per molti è stato possibile richiedere anche il bonus sociale che prevede la riduzione della tassa sui rifiuti per le utenze domestiche con disagio socio-economico. Questo speriamo possa essere un ulteriore sollievo”. Il sindaco Francesco Persiani commenta con grande soddisfazione l’atto approvato ieri dal Consiglio comunale che va sostenere il tessuto economico e sociale danneggiato dalle conseguenze dell’epidemia.

Nel dettaglio, si tratta di una manovra da 1 milione e 250 mila euro così suddivisi: 250 mila euro per il bonus sociale, 400 mila a sostegno delle utenze domestiche e 600 mila per le utenze non domestiche. Per le aziende costrette alla chiusura nel periodo del lockdown, non avendo prodotto rifiuti, la quota variabile della tariffa Tari sarà annullata in base ai giorni di sospensione dell’attività. Per quanto riguarda i privati cittadini (utenze domestiche residenti) saranno applicate tariffe ridotte, per le famiglie nelle quali almeno un componente non ha percepito reddito per almeno 3 mesi:

– riduzione del 50% per chi ha avuto una risoluzione del contratto di lavoro senza aver percepito l’indennità di disoccupazione;

– riduzione del 30% per chi ha percepito l’indennità di disoccupazione;

– riduzione del 20% per chi ha beneficiato di cassa integrazione o mobilità.

“Abbiamo lavorato molto con gli uffici per andare incontro a chi si è trovato in difficoltà e per farlo velocemente; vorrei sottolineare il grande sforzo che stiamo attuando perché queste agevolazioni sono interamente coperte con fondi del bilancio comunale. Inoltre, rispetto a quanto indicato da Arera, come amministrazione abbiamo allargato, per quanto possibile, la platea dei beneficiari. Ricordo poi che sono state approvate anche le tariffe Tari, inserite nel piano economico finanziario da oltre 18 milioni di euro, formulate sulle nuove regole fissate da Arera. Anche in questo caso ci siamo attenuti a leggi nazionali, ma cercando di calibrare le varie fasce e, appunto, unendo agevolazioni per gli utenti” dichiara l’assessore Pierlio Baratta, con deleghe a Bilancio e Partecipate.

Nei prossimi giorni saranno comunicate nel dettaglio le modalità per richiedere le riduzioni, che dovranno avvenire entro il 30 ottobre, e tutte le informazioni saranno inserite nella bollettazione in arrivo alle utenze in questi giorni.


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